Il 22 agosto presso
il salone esposizioni del “Circolo
Culturale Cittadino” di Urbino la pittrice riminese
Denise Camporesi esporrà 38 opere nella sala principale
dal 22 al 29 agosto 2020.
In questo
periodo storico che ogni evento pubblico nel mondo
dell’arte si è fermato e solo alcune mostre sono
riuscite a superare le barriere delimitate dal Covid-19,
la città di Urbino ha ben accolto la pittrice riminese
Denise Camporesi.
La mostra
di Camporesi Molecole
d’Angeli...e tante altre opere a pastello, olio,
acquerello”
organizzata a cura del prof. Ernesto Paleani, scrittore
e storico dell’arte, approda nel salone del “Circolo
Culturale Cittadino” esponendo dodici opere della serie
“Molecole d’Angeli”, sette opere dedicate a
pubblicazioni storico-artistiche inserite nella collana
“Attorno all’arte” dell’Editore Ernesto Paleani, e tante
altre opere a pastello ed ad olio che saranno visibili
online nel dominio internet della Denise Camporesi con
il catalogo e-book di 78 pagine offerto gratuitamente al
pubblico.
Alla
inaugurazione, del 22 agosto alle 17.30 Camporesi Denise
farà consegnare da un rappresentante della
ammministrazione di Urbino, quattro ritratti fatti con
la penna biro ed acquerello che donerà al presidente
avv. Lorenzo Tempesta ed ai consiglieri del Circolo.
Camporesi
con il suo naturale modo di dipingere in breve tempo è
arrivata ad essere nota nel mondo dell’arte sia per i
suoi ritratti, oltre duecento a personaggi noti e non,
fatti con tecniche diverse dal pastello morbido all’olio
e dal carboncino alla matita su carta, cartoncino, tela,
stoffa.
Il tema
principale della mostra sono gli angeli. Gli angeli
prendono vita immersi nel cosmo circondati da molecole,
i ritratti assumono una forma tridimensionale diventando
osservati e non osservatori, i colori nelle tele dove le
mani ed il pennello hanno dato una imprimitura
permanente prendono luce, e tutto nelle molteplici
tecniche pittoriche di cui la pittrice è abile maestra.
La sua
pittura figurativa-astratta si fonde con gli antichi e
contemporanei maestri dell’arte e nulla riproduce del
passato perchè la sua abilità è la sua creatività che fa
rivivere secoli di pittura.
Dal
ritratto dello stesso Paleani bianco su nero a pastello
morbido in profilo borgiano e Lucrezia Borgia a
sanguigna nei due tomi su Leonardo
da Vinci architetto ed ingegnere di Cesare Borgia,
all’”Angioletto che sorregge il velo con il volto del
Cristo della Sindone” a colori con pastello morbido nel
volume sulla “La Sindone.
Indagine nella storia e nelle rappresentazioni
artistiche antiche e moderne”,
al ritratto bianco su nero a pastello morbido di Paleani
che rappresenta la Medusa nel testo “La
Medusa. Indagine
nella storia e nelle rappresentazioni artistiche antiche
e moderne”, alla
rappresentazione di “Davide
e Golia. Indagine
nella storia e nelle rappresentazioni artistiche antiche
e moderne”.
La mostra
sarà sempre aperta dalle 8.30 del mattino fino alle 23
di sera e per l’entrata saranno seguite le regole
sanitarie imposte dal decreto governativo.
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