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Ripatransone |
Ripatransone
è un comune di
Nota
come il Belvedere del Piceno, Ripatransone vanta
un'ineguagliabile vista che spazia dal Gran Sasso
ai Monti Sibillini, dal Conero al Gargano, fino
alla costa dalmata.
Abitata fin
dalla preistoria, fu un'importante centro della
civiltà picena (IX-III secolo a.C) grazie alla
sua posizione inaccessibile. In epoche successive
la sua importanza crebbe sino ad essere elevata a
città vescovile nel 1571.
Una
delle sue principali caratteristiche è
sicuramente il ricco patrimonio storico e
artistico, riconosciuto e sentito dai propri
cittadini ai quali si deve la fondazione del Museo
Civico fin dal 1877.
Oggi
Ripatransone conta diversi musei e collezioni
inserite all'interno di un unico polo museale di
cui fanno parte i suoi musei, l'archivio storico,
la ricca biblioteca, il Museo Civico Archeologico,
le collezioni di Palazzo Bonomi quali la
Pinacoteca (opere del Crivelli, Fazzini, ecc.),
gipsoteca Uno Gera, museo del Risorgimento e museo
etnografico con curiosità del mondo.
Il centro si
presenta medioevale nell'impianto urbano, con
edifici rinascimentali e barocchi pur non mancando
palazzi nobiliari di epoca settecentesca e di
tardo ottocento, visibili soprattutto lungo il
Corso Vittorio Emanuele II, asse principale che
attraversa la città da sud a nord. Nei quartieri
più popolari si trovano numerose viuzze e vicoli,
tra i quali quello che vanta il guinness del più
stretto d'Italia: 43 cm.
Dell'antica
cinta muraria (XV-XVI°) restano il Torrione con
la Porta di Monte Antico (secoli XV-XVI), un
secondo torrione con merli ghibellini così
restaurato nel 1958, la Porta San Domenico, la
Porta Cuprense ed il Torrione con porta detto
Donna Bianca.
Papa
Pio V (1566-1572) le conferì il titolo di città
e ne fece sede vescovile dandogli potere e
prestigio che ancor oggi mantiene visibile
attraverso le opere custodite all'interno delle
numerose chiese.
La località
si presta non solo per i soggiorni estivi, data la
sua posizione di alta collina a soli 12 km dal
mare Adriatico, ma soprattutto per quelli
autunnali e primaverili, movimentati dal periodo
della vendemmia, dalla stagione teatrale ospitata
nello splendido Teatro storico "Luigi
Mercantini" (progettato ed eseguito da Pietro
Maggi dal 1824 al 1843), e dall'accoglienza e le
iniziative offerte dall'Enoteca La Bottega del
Vino, centro del polo culturale di Ripatransone.
Qui è possibile degustare ed acquistare i vini
d.o.c. e prodotti tipici di Ripatransone e delle
altre realtà vitivinicole e gastronomiche locali.
E'
possibile anche partecipare a visite guidate al
centro e ai suoi monumenti o ad escursioni
nell'area protetta Selva dei Frati e nelle località
limitrofe.
Per gli
amanti dello sport c'è la possibilità di
frequentare gli attrezzati impianti sportivi, i
circoli di ricreazione e aggregazione sociale.
La
gastronomia è genuina e gustosa: spicca il piatto
tipico del ciavarro,
a base di legumi e cereali, con salsa piccante,
mentre il dolce tipico è la crostata con la
ricotta.
Molti i
personaggi illustri cui ha dato i natali:
Giovanni da Ripatransone (prima metà del XIV°
secolo), teologo, filosofo e docente alla Sorbona;
Ascanio Condivi (1525-1574) artista letterato,
allievo e biografo di Michelangelo del quale si
conserva la casa natale;
G. Cellini (seconda metà sec. XVIII, inizi XIX
secolo), capo insurrezione antifrancese del 1799;
Luigi Mercantini (1821-1872) poeta e letterato
risorgimentale presenti numerosi cimeli e la casa
natale;
Emidio Consorti (1841-1913) pedagogo, fondatore
della scuola lavoro manuale educativo;
Adolfo Cellini (1857-1920) teologo, esegeta e
letterato;
Ivo Illuminati (1882-1963) regista del cinema
muto;
Uno Gera (1890-1982) magistrato, scultore,
filantropo al quale si deve l'attuale sede della
Pinacoteca e polo museale in Palazzo Bonomi e del
quale si conserva no numerose opere, collezioni e
la casa natale;
Aldo Gabrielli (1898-1978) letterato, scrittore
per l'infanzia, glottologo;
Giuseppe Canali (1906-1997) pittore;
Luciano Neroni (1907-1951) cantante lirico, la cui
famiglia mantiene i costumi teatrali e la casa
natale.
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