Parco
Nazionale Valle di Ordesa
UBICAZIONE. Nei Pirenei aragonesi in provincia di Huesca, ai piedi del massiccio delle Tre Sorelle che con il Monte Perdido è una delle massime vette pirenaiche. |
CARATTERISTICHE. Istituito nel 1918. Si estende per 2.166 ettari circa. |
AUTORITA'. Istituto per la Conservazione della Natura (ICONA), alle dipendenze del Ministero dell'Agricoltura, Madrid. |
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AMBIENTE. Meravigliosa valle glaciale lunga 15 km, parallela all'andamento dei Pirenei e chiusa tra imponenti bastioni di roccia, percorsa dal Rio Arazas, ricca di acqua e di vegetazione.
GEOMORFOLGIA. La valle di Ordesa, pur nelle sue limitate dimensioni, è un piccolo "canyon" ricco di acqua in cui la spinta erosione, nel corso del tempo, non ha però cancellato del tutto la configurazione originaria della roccia, antica oltre 200 milioni di anni. Diversamente da ogni altra valle dei Pirenei, quella di Ordesa è collocata non perpendicolarmente ma parallelamente alla catena che separa Spagna e Francia. Ha un tipico profilo ad "U" delle valli glaciali, spesso molto stretta e infossata, si apre fino ad un massimo di 3 km tra il circo di Cotatuero e il picco di Diazas di 2237m. E' interamente percorsa dal limpido e impetuoso Rio Arazas, che nasce a 1787 m di quota e precipita con cascate e rapide, raccogliendo le acque del massiccio delle Tre Sorelle dominato dal Monte Perdido, che con i suoi 3355m è una delle maggiori vette pirenaiche. Caratteristiche sono le alte cornici nude e dirupate, che incombono sulla valle, dette fajas (fasce), molto aspre e inaccessibili. |
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FLORA. Caratteristica flora forestale, prevalente il faggio, il cerro, l'acero e il pino nero; presenti essenze rare quali la betulla, il tasso e il pino mugo. Oltre 1200 specie piante superiori con fiori notevoli quali la scarpetta di Venere, la genziana il giaggiolo della Marsica.
FAUNA. Ultimo nucleo pirenaico di capra selvatica, nonchè abbondante popolamento di camoscio dei Pirenei. Tra i mammiferi: gatto selvatico, genetta, lontra e desman dei pirenei. Vari i volatili: picchio nero, aquila reale, aquila del Bonelli, capovaccaio, grifone, avvoltoio. |
COME ARRIVARE. Dalla Francia, attraverso Tolosa ed uno dei vari valichi più vicini al Parco Nazionale dei Pirenei Occidentali, oppure dalla Spagna attraverso Barcellona, Saragozza, Huesca, Jaca e Torla. | INFORMAZIONI. Presso l'ICONA a Madrid oppure nei principali centri del Parco durante l'alta stagione. VISITATORI. Ammesi individualmente o in comitive durante tutto l'anno e senza altra formalità che il rispetto della speciale regolamentazione vigente. |
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