Riserva
Naturale di Aletsch
UBICAZIONE. Nella Svizzera centro- meridionale (Vallese), nel cuore delle Alpi
Bernesi, nel gigantesco massiccio di montagne oltre quota 4000 m che comprende
Alteschhorn, Jungfrau, Mönch e Fiescherhörner, presso la Riederalp.
AUTORITA'. Ligue Suisse pour la Protection de la Nature
Case Postale 73 - 4020 Basel. |
CARATTERISTICHE. Lo splendido scenario naturale in cui sorge la foresta di Altesch è stata testimone della prima battaglia in difesa della natura svizzera. Istituita nel 1932, la riserva copre 22700 ettari e racchiude uno dei più tipici e pittoreschi scenari alpini della svizzera. All'interno del parco scorre il ghiacciaio
dell'Aletsch che, occupando una superficie di 130 kmq, è il più grande di tutte le Alpi.
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AMBIENTE. La riserva raccoglie una
incredibile varietà di ambienti, come le gole
della Massa, il lago di Gibidun, il ghiacciaio
stesso di Aletsch con l'omonima foresta e il
Tiefwald. L'elemento sicuramente più
caratteristico è il ghiacciaio dell'Aletsch, una
lunghissima lingua di ghiaccio che, alimentato da
un vastissimo circo glaciale chiamato
Konkordiaplatz nel quale si riversano le nevi di
un grande anfiteatro di montagne alte oltre 4000 m
si snoda poi per 26 km. Il fronte scende fino a
1370 m, cioè oltre 1100 m sotto il limite delle
nevi perenni. Ai piedi del ghiacciaio si assiste
alla lenta ma inesorabile colonizzazione della
vegetazione, che comincia ad attecchire come
semplici licheni e fanerogame particolarmente
resistenti che, una volta che la degradazione
delle rocce ha permesso la formazione di un suolo,
vengono affiancate dalle prime latifoglie pioniere
quali il salice, la betulla e il pioppo tremolo.
Quindi è la volta del larice, dell'abete rosso e
del pino cembro, seguiti dal sorbo e dal
rododendro.
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CURIOSITA'. A Villa Cassel, presso la
Riederalp, nel 1976 è stato istituito il Centro
Ecologico di Aletsch che funziona con successo (con
oltre 100000 visitatori l'anno) come centro di
visita, informazione e ricerca ad altissimo livello.
GEOLOGIA. Le roccie affioranti
nell'area appartengono ai litotipi più diverse, dai
calcari alle rocce cristalline quali graniti e
gneiss, esumati dai processi erosivi ma soprattutto
dalla tettonica compressiva alpina. In quest'area,
come in tutto l'arco alpino, è estremamente
evidente la morfologia ereditata dai processi di
modellamento quaternari: in particolare le varie
fasi di ritiro dei ghiacciai hanno lasciato chiari
segni nelle valli all'interno della riserva, come ad
esempio gli imponenti archi morenici costituiti di
materiale clastico proveniente anche da notevoli
distanze.
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FLORA. La foresta è composta in
particolare da pini cembri e larici, a volte
millenari, oltre a formazioni subalpine di abete
rosso. Molto interessante è la vegetazione
pioniera delle morene che va da licheni e
pianticelle erbacee a salice, betulla e pioppo
tremolo.
FAUNA. Numerose specie
alpine come lo stambecco (reintrodotto), il
camoscio, il capriolo, il cervo, la marmotta e
l'ermellino. Tra gli uccelli l'aquila reale, il
corvo imperiale, il picchi nero, il fagiano di
monte, la pernice bianca, il codirossone e la
nocciolaia. |
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COME ARRIVARE. Attraverso
Domodossola e il Sempione (o la linea
ferroviaria con treno-navetta Iselle-Briga)
fino a Briga e Mörel, in auto o ferrovia: di
qui in teleferica fino alla Riederalp, a quota
1930, da cui la Riederfurka e Villa Cassel
possono essere raggiunte con 20 minuti di
passeggiata.
INFORMAZIONI. Presso il Centro
Ecologico di Aletsch (Naturschutzzentrum
Aletschwald)
Villa Cassel - CH - 3981 Riederalp.
VISITATORI. Ammessi
individualmente o in comitive, nel rispetto
delle disposizioni
regolamentari. Il centro è aperto da Giugno ad
Ottobre. |
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