"Atlantis.
Indagine
bibliografica dalle fonti di Platone fino agli scrittori moderni e le
ipotetiche ricostruzioni cartografiche"
a cura di
Ernesto Paleani..
Tucitide
nel capitolo III, 89 del Le Storie
scrive della inondazione ad Atalante:
«
L'estate seguente i peloponnesi ed i loro alleati si diressero fino
all'istmo, intendendo invadere l'Attica... Ma poi ritornarono
indietro, poiché si verificarono molti terremoti, e l'invasione non
avvenne. E in quello stesso periodo, mentre perduravano i terremoti,
ad Orobie, nell'Eubea il mare, ritiratosi da quella che un tempo era
terraferma, levandosi in una grande ondata, piombò su di una parte
della città, sommergendola, e da un'altra si ritrasse, così che
ora c'è il mare dove prima era la terra. E tutti coloro che non
fecero in tempo a rifugiarsi sulle alture morirono. Una simile
inondazione avvenne ad Atalante, l'isola dei pressi della Locride
Opunzia, e distrusse in parte il forte ateniese, e di due navi
tirate in secco, una ne sfasciò. Anche a Pepareto il mare si
ritirò, ma non vi fu un'inondazione; un terremoto tuttavia
distrusse parte delle mura, il pritaneo, ed alcune case.»
Libri in esposizione |
Prima esposizione di libri del
"Fondo" in Palazzo Ubaldini con visione delle schede
delle pubblicazioni |
Cdrom e DVD |
Cdrom e DVD home video |
ricostruzioni cartografiche
estratte dai libri esposti |
ingrandimenti di carte geografiche che
ricostruiscono il sito di Atlantide |
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PALAZZO UBALDINI |
Sede del Centro
internazionale di studi geocartografici storici laboratorio di
ricerca iscritto al MIUR dell'Editore Ernesto Paleani |